30° ANNIVERSARIO INTER CLUB BASSO VICENTINO E ABANO TERME

 

 

Da www.inter.it

 

S. GERMANO DEI BERICI (VI) - Il connubio fra sport e solidarietà si è rivelato ancora una volta vincente nel corso di una grande festa nerazzurra organizzata dall'IC Basso Vicentino, dedicato a Ivan Ramiro Cordoba, per celebrare il suo 30° anniversario di fondazione, insieme a quello dell'IC Abano Terme 'Angelo Moratti'.
La serata si è svolta mercoledì 21 ottobre u.s. presso il Ristorantino agricolo 'Da Valentino' a S. Germano dei Berici, in località Villa del Ferro, con la partecipazione dello stesso difensore colombiano accompagnato dalla moglie Maria, Bedy Moratti e l'ex nerazzurro Massimo Paganin, applauditissimi dai circa centocinquanta soci del club locale e dalle delegazioni di alcuni sodalizi attivi sul territorio invitate a presenziare.
Duplice lo scopo della manifestazione che il presidente Gustavo Ceolato ha curato nei minimi dettagli, grazie all'encomiabile impegno di tutti i suoi collaboratori: da una parte festeggiare come si deve, insieme agli illustri ospiti d'onore, la prestigiosa ricorrenza del club da lui presieduto, insieme a quella dell'IC Abano Terme diretto da Giampaolo Deliotti, e dall'altro raccogliere fondi per sostenere la realizzazione di alcuni progetti della Fondazione 'Colombia te quiere ver' di Ivan Ramiro Cordoba e di sua moglie Maria.
Sono tre le iniziative in essere che sono state illustrate ai presenti dal presidente dell'associazione 'Italia por Colombia onlus' Luigi Cogliati: 1) La nave ospedale 'Esperanza' che fa la spola sulle coste dell'Oceano Pacifico, la zona più povera della Colombia, e si ferma in ogni rada e in ogni porto, vaccinando e curando i bambini e dando un aiuto concreto a persone che nella loro vita non hanno mai visto un medico; 2) Los restaurantes para ninos (le mense per i bambini), nell'ambito di un progetto di assistenza dell'infanzia per soddisfare i primari bisogni alimentari dei più piccoli. La Fondazione attraverso 4 mense (in spagnolo restaurantes), ubicate nella periferia di Rionegro a 100 km da Medellin nelle zone più povere e degradate, sfama giornalmente (colazione, pranzo e merenda) oltre 145 bambini; 3) Il supporto psicologico a bambini fatti oggetto di violenze familiari.
A portare il saluto del Centro Coordinamento Inter Club è intervenuto il suo direttore responsabile Fausto Sala, insieme al coadiutore provinciale di Venezia Stefano Stefani, mentre tra i commensali erano rappresentati anche gli Inter Club Altopiano Nerazzurro (Asiago), Arzignano, Dolo, Marostica, Mirano, Montagnanese, Oriago, Rosà e Vicenza Nerazzurra.
Il tutto si è intrecciato con i ricordi e i tanti aneddoti di una buona fetta della centenaria storia interista rivissuti attraverso la proiezione in sala di video con la raccolta delle foto più significative dei trent'anni di vita dei due club festeggiati. Proiezione interrotta in più occasioni da scroscianti applausi quando apparivano sul maxi schermo le immagini dei protagonisti di tale avventura a tinte nero blu recentemente scomparsi: dall'Avv. Giuseppe Prisco a Gianfelice Facchetti, da Guido Susini ad Enrico Liverani fino al ricordo di Saverio Guette, direttore responsabile del Centro Coordinamento negli anni ottanta.